Come è cambiato il ruolo della farmacia con la pandemia da Covid-19? Ne ha parlato,
ospite di Unomattina, il presidente di Federfarma, Marco Cossolo. “I farmacisti, già con l’avvio della Farmacia dei servizi, si stavano muovendo nella direzione di spostare la propria attenzione dalla mera dispensazione del farmaco all’assistenza al paziente. Questo processo insito nella professione del farmacista, con la pandemia si è semplicemente accelerato: penso ai tamponi, ai test sierologici che ormai sono disponibili su quasi l’intero territorio nazionale, nella farmacia sotto casa”. E un ulteriore tassello a questa evoluzione della professione è rappresentato dai vaccini in farmacia, quello contro il Covid come quello contro l'influenza, un altro servizio che le farmacie potranno a breve offrire ai cittadini come previsto dalla Legge di Bilancio 2021. La norma stabilisce che i vaccini "possano essere somministrati in farmacia da un infermiere o un altro operatore sanitario adeguatamente formato, ovvero anche dal farmacista stesso, sotto la supervisione di un medico, così come accade nella maggior parte dei paesi europei".
Rossella Gemma