Il Regno Unito accelera ancora sul fronte delle vaccinazioni anti-Covid: dopo l'avvio da lunedì delle somministrazioni anche in mille grandi farmacie del Regno, il premier Boris Johnson ha annunciato nel Question Time del mercoledì alla Camera dei Comuni un piano per la creazione di centri ad hoc che saranno in grado di vaccinare persone 24 ore su 24, 7 giorni a settimana.
E del coinvolgimento delle farmacie nelle campagne vaccinali Covid-19 si è parlato nell’ambito del gruppo di lavoro consultivo del PGEU (Gruppo farmacisti europei), del quale Federfarma fa parte. Dal confronto è emerso che le farmacie sono strutturalmente coinvolte nelle strategie di vaccinazione COVID-19 nei seguenti paesi: Irlanda, Regno Unito, Francia e Germania.
In particolare, in Irlanda è stata approvata una legge che consentirà ai farmacisti di somministrare i vaccini COVID-19 nelle farmacie alle stesse condizioni dei medici di famiglia, a partire dal 29 gennaio, data in cui è prevista l’approvazione del vaccino Oxford/AstraZeneca da parte dell’Ema.
Nel Regno Unito alcune farmacie già somministrano il vaccino Oxford/AstraZeneca e sono in corso trattative per coinvolgere un numero maggiore di farmacie.
In Francia le farmacie stanno distribuendo i vaccini COVID-19 alle case di cura. È in via di definizione il loro coinvolgimento nelle fasi successive della campagna vaccinale.
In Germania, infine, i farmacisti stanno collaborando alla diluizione e al porzionamento del vaccino anti-Covid.