Nel primo trimestre 2022, secondo i dati IQVIA, il consumo di farmaci distribuiti in Dpc ha subito un aumento pari al 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2021. In particolare, risultano in crescita le terapie per il diabete, i farmaci per l'insufficienza cardiaca, i nuovi anticoagulanti orali e le terapie per la sclerosi multipla.
Cresce anche il consumo di farmaci ospedalieri che, nel primo trimestre 2022, si attesta sui 2,7 miliardi di euro registrando un aumento del 5,7%. Tale incremento è dovuto soprattutto alla “ripresa delle terapie oncologiche che avevano subito una battuta d'arresto durante la pandemia e alle nuove cure immunologiche e per la fibrosi cistica". Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, cala invece del 14% il consumo di farmaci biologici.
"La pandemia - spiega Sergio Liberatore, amministratore delegato IQVIA Italia - ha modificato il ruolo dell'ospedale
; facendo crollare le terapie ospedaliere per paura del contagio. Ora la spesa farmaceutica ospedaliera torna a crescere e si torna a curare le malattie complesse con i farmaci di nuova generazione".