L'incidenza dei casi di Covid in Italia, pari a 504 per 100mila abitanti, è aumentata del 62% in una settimana, la scorsa settimana il valore era pari a 310. Lo evidenzia il monitoraggio settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) sull'andamento dell'epidemia di Covid-19. Nessuna Regione o Provincia autonoma è classificata a rischio basso questa settimana. Dodici Regioni sono classificate a rischio moderato, mentre nove Regioni sono classificate a rischio alto per la presenza di molteplici allerte di resilienza; due di queste sono ad alta probabilità di progressione.
Dopo due mesi e mezzo il valore dell'indice di trasmissibilità RT risale sopra la soglia epidemica dell’unità, il che indica una maggiore diffusione dell'epidemia.
Nel dettaglio, l'incidenza dei casi di Covid sale al di sopra dei 500 per 100mila abitanti in otto Regioni: Abruzzo (533,1), Emilia-Romagna (512,0), Friuli-Venezia Giulia (552,4), Lazio (672,7), Sardegna (680,7), Sicilia (563,2), Umbria (560,9) e Veneto (623,0). Il valore più alto è dunque quello della Sardegna. Rispetto all'occupazione dei reparti ordinari ospedalieri, questa settimana due Regioni superano la soglia di allerta fissata al 15% per l'occupazione di posti letto da parte di pazienti Covid: la Sicilia (al 17,6%) e l'Umbria (al 17,7%).