
Tre milioni di unità di farmaci e dispositivi medici sequestrati, oltre 4 mila siti internet chiusi e l’arresto di un considerevole numero di soggetti coinvolti nel traffico di medicinali potenzialmente dannosi per la salute. È il bilancio della XV edizione di Pangea, l’operazione internazionale coordinata dall’Interpol per il contrasto al commercio online di medicinali illegali o falsificati. Lo rende noto un comunicato dell’Agenzia dogane e monopoli (ADM). All’iniziativa, messa in atto dal 23 al 30 giugno, hanno partecipato 94 Paesi in tutto il mondo. Grazie all’intensificazione dei controlli, tra le spedizioni dirette in Italia sono state individuate e sequestrate nel corso della week of action quasi 43.000 unità di farmaci illegali e falsificati, per un valore stimato di oltre 150.000 euro. “In particolare – sottolinea l’Agenzia - è stato possibile intercettare spedizioni di medicinali che, oltre a essere illegali e avviate da soggetti non autorizzati, venivano effettuate in difformità alla prescritta temperatura controllata di conservazione, prefigurando notevoli rischi per la salute qualora somministrati”. Anche Federfarma lavora da anni in stretta sinergia con le Forze dell’Ordine e l’Aifa per la lotta alla contraffazione dei farmaci che, se non dannosi per la salute, risultano spesso privi di qualsivoglia principio attivo.