Long Covid, Oms Europa: "Sindrome per 17 milioni di persone in 2 anni"

14/09/2022 14:11:05
Almeno 17 milioni di persone in Europa hanno sperimentato il Long Covid nei primi 2 anni di pandemia ed è possibile che milioni debbano conviverci per molti anni a venire. È quanto emerso nel corso della 72^ Sessione dell'Oms Europa in corso a Tel Aviv, In Israele. La stima è basata su un modello messo a punto per l'Oms Europa dall'Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme) della School of Medicine dell'Università di Washington, negli Usa. "I modelli indicano un sorprendente aumento del 307% dei nuovi casi di Long Covid nel periodo tra il 2020 e il 2021, indotto dal rapido aumento dei casi confermati di infezione dalla fine del 2020 e per tutto il 2021". E le donne hanno probabilità doppie rispetto agli uomini di soffrirne. Il rischio, inoltre, cresce "drammaticamente" per chi ha avuto forme gravi di malattia, tali da necessitare un ricovero ospedaliero, con una donna su tre e un uomo su cinque che possono essere colpiti dalla sindrome.
"Anche se c'è ancora molto da imparare sul Long Covid, in particolare su come si presenta nelle popolazioni vaccinate rispetto a quelle non vaccinate e come influisce sulle re-infezioni, questi dati - ha dichiarato  Hans Henri P. Kluge, Direttore regionale dell'Oms per l'Europa - evidenziano l'urgente necessità di ulteriori analisi, più investimenti, più sostegno e più solidarietà con coloro che soffrono di questa condizione". "Milioni di persone nella nostra regione, a cavallo tra Europa e Asia centrale - ha aggiunto -, soffrono di sintomi debilitanti molti mesi dopo la loro iniziale infezione da covid. Non possono continuare a soffrire in silenzio". Per questo, secondo Kluge, i governi e i partner sanitari "devono collaborare per trovare soluzioni basate su ricerche e prove".

Notizie correlate

24/05/2023

Sanità, Schillaci all’Assemblea OMS: “Collaborazione costruttiva su nuovo accordo per pandemie”

Il ministro della Salute Orazio Schillaci e il viceministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Edmondo Cirielli hanno incontrato il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) Tedros Ghebreyesus a Ginevra, in occasione della 76a Assemblea mondiale della salute, la riunione annuale del principale organo...
17/05/2023

Oms, nuove linee guida su dolcificanti: sconsigliati per perdere peso

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha aggiornato le Linee Guida sull’uso dei dolcificanti. In particolare, nelle nuove raccomandazioni, l’Oms sconsiglia l’uso di questi prodotti per perdere peso o per ridurre il rischio di malattie, in quanto...
05/05/2023

Igiene delle mani, il 5 maggio la Giornata di sensibilizzazione dell’OMS

Eseguita correttamente e nei momenti giusti, “l’igiene delle mani salva milioni di vite ogni anno”. È l’appello dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) in occasione del 5 maggio, la Giornata Mondiale dell’Igiene delle...
17/03/2023

Nuovi antibiotici, OMS: “Troppo pochi quelli in cantiere”

In cinque anni sono stati approvati solo 12 nuovi antibiotici e solo 27 sono quelli in fase di sviluppo: “troppo pochi”, sottolinea l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), secondo la quale a mancare, tra le poche molecole in sviluppo, sono...
21/02/2023

Covid, OMS: nuova definizione per sindrome post infezione nei bambini

I sintomi del post Covid o long Covid osservati in bambini e adolescenti possono essere diversi da quelli degli adulti. Per questo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha coniato una nuova definizione di caso clinico per i pazienti...


Aggiungi a Twitter Aggiungi a Facebook
Valid XHTML 1.0 Transitional Valid CSS! W3C-WAI A
Cliccando su “Accetta tutti i cookie”, viene accettata la memorizzazione, sul dispositivo, dei cookie che servono a migliorare la navigazione del sito e analizzare l'utilizzo del sito.
Maggiori informazioni