Con la fusione per incorporazione di Credifarma S.p.A. in Farbanca S.p.A, è nata una nuova realtà, Banca Credifarma, che ha la peculiarità di essere esclusivamente al servizio delle farmacie. Filodiretto ha intervistato
Massimiliano Fabrizi, che da un anno ne è l’amministratore delegato.
Come si è evoluto e potenziato il servizio per le farmacie con Banca Credifarma e che cosa resta una conferma?
La conferma è che siamo pienamente operativi, con le nostre persone, e cosa altrettanto importante è il forte investimento di Banca Ifis e di Federfarma, due realtà che credono fortemente in questa banca e il cui supporto è fondamentale per la realizzazione del successo dell’unica realtà dedicata interamente al mondo delle farmacie, al loro sostegno e al loro sviluppo, verso la realizzazione della “Farmacia dei Servizi”, tema centrale nel nostro piano industriale triennale.
Il potenziamento deriva dalla convergenza delle due realtà, Farbanca (banca) e Credifarma (istituto finanziario), caratterizzate da un posizionamento costruito con il lavoro di decenni. Sono realtà che hanno conoscenze e competenze molto forti e loro peculiarità e differenze che rappresentano ora un valore aggiunto. Il servizio si è evoluto anche grazie all’investimento che stiamo facendo sul digitale, ma grandi progressi derivano anche dal fatto di poter offrire tutti i servizi bancari ai clienti dell’universo ex-Credifarma che si erano interfacciati sino ad ora con un intermediario finanziario.
Banca Credifarma è il primo polo specializzato nei servizi finanziari alle farmacie. Qual è la sua caratteristica principale e in che modo supportate lo sviluppo delle farmacie?
Non solo con servizi finanziari. Il programma e le ambizioni sono più ampi. Per questo la banca, dopo la fusione avvenuta ad aprile 2022, è stata completamente ridisegnata a livello organizzativo, operativo e di business, per avere un modello di servizio distintivo, su tutto il territorio nazionale e per tutte le farmacie, offerto in modo appropriato e sostenibile, basandoci sulla relazione, sulla prossimità e sull’alta specializzazione. Mettiamo a disposizione tutte le forme di finanziamento di breve, medio e lungo termine oltre a servizi di online banking, e rispetto alle banche tradizionali, abbiamo qualcosa in più per tipologia, per finalità e per durata, e questo rappresenta un reale vantaggio competitivo. Inoltre, puntiamo a migliorare sempre di più l'accessibilità e la velocità di esecuzione e di risposta. Il tutto sempre rispettando adeguatezza, appropriatezza, sostenibilità del progetto, dell’investimento, del finanziamento.
A questo proposito, quali sono le principali novità offerte?
Le novità, prima di tutto, sono quelle che riguardano il digitale. A breve rilasceremo una nuova piattaforma che ci consentirà di essere ancora più accessibili, quindi, un approccio multichannel e omnichannel (in parte è già operativo) che distinguerà molto il servizio della nostra banca da quello che possono offrire le banche tradizionali. Poi ci sono altre novità e soluzioni legate all’appropriatezza delle fonti di finanziamento, come il leasing ed il noleggio: grazie a Banca Ifis abbiamo infatti la possibilità di essere in partnership con brand molto importanti anche nel settore assicurativo; novità anche tra le soluzioni e gli strumenti di incasso e pagamento, ed altro ancora nel prossimo futuro.
Nel suo nuovo ruolo, qual è la sua percezione di questo segmento di mercato molto specifico?
Vedo un settore, quello delle farmacie, molto importante, con una reputazione altissima, una indiscutibile professionalità e c’è la convergenza di molti interessi intorno a questo mondo. Quello che stiamo vivendo è un momento particolare, difficile, complicato, ma rappresenta anche l’opportunità unica per confermarsi a pieno titolo come porta d’accesso al Servizio Sanitario Nazionale. È un’occasione da cogliere ed è la vera sfida del momento, una sfida anche manageriale. Bisogna avere coraggio e determinazione nel prendere decisioni, agire, in maniera ponderata, per innovare, perché è assolutamente necessario fare questo salto.
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