
Le mascherine continuano ad essere uno strumento di protezione chiave contro il Covid-19. È quanto osserva l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nell’aggiornamento delle linee guida su mascherine e cure. In particolare, secondo l’OMS questi dispositivi “sono consigliati a seguito di una recente esposizione al virus, quando qualcuno ha o sospetta di avere il Covid, se si è ad alto rischio di malattia grave e per chiunque si trovi in spazi affollati, chiusi o scarsamente ventilati”; un uso consigliato, inoltre, “indipendentemente dalla situazione epidemiologica locale, data l'attuale diffusione del Covid a livello globale”.
A livello generale di virus influenzali, nell'ultima settimana, in Italia, nei bambini sotto i due anni, si è registrata una prevalenza del virus respiratorio sinciziale (RSV), mentre negli anziani che hanno sintomi respiratori prevale il virus dell'influenza. A mostrarlo sono i dati raccolti dalla rete del sistema di sorveglianza Influnet dell'Istituto Superiore di Sanità (ISS).
In particolare, il 54,9% dei bambini sotto i due anni è risultato positivo al virus RSV, il 30,4% a influenza e il 2,6% al virus SARS-CoV-2. Una situazione che cambia di molto considerando la fascia di età tra due e quattro anni, in cui oltre la metà dei bambini è positivo all’influenza, mentre scende la percentuale di RSV.