
Grazie a un accordo tra Regione Piemonte e Federfarma Piemonte, i cittadini potranno ritirare i medicinali senza dover necessariamente portare la prescrizione del medico. Infatti, ai piemontesi che avranno reso consultabile il proprio Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) fornendo il consenso, basterà recarsi in farmacia solo con la tessera sanitaria. Un servizio che si aggiunge a quelli già offerti dalle farmacie della Regione, come la prenotazione di visite ed esami o il ritiro dei referti.
La farmacia scelta tra quelle che aderiscono al servizio potrà visualizzare, quindi, le prescrizioni e procedere alla dispensazione dei medicinali, acquisendo il numero della ricetta elettronica direttamente attraverso il FSE.
“Il sistema farmacia funge da collante ideale tra servizio sanitario nazionale e cittadino”, hanno sottolineato a La Stampa Massimo Mana, presidente di Federfarma Piemonte, e Mario Corrado, coordinatore regionale Assofarm, mentre il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha evidenziato come le farmacie siano “un punto di riferimento per la sanità di prossimità. La possibilità di ritirare i farmaci con la sola tessera sanitaria è una straordinaria comodità, soprattutto per chi non ha dimestichezza con la tecnologia e con i telefonini”.
“Con l'implementazione della farmacia dei servizi, che la nostra Regione è stata tra le prime ad attivare, raggiungiamo sia la digitalizzazione dei servizi sanitari che la medicina territoriale, due tra i principali obiettivi della politica sanitaria del Piemonte, compiendo un ulteriore e importante passo per avvicinare sempre più la sanità ai cittadini piemontesi”, ha spiegato l'assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi.