
Con quasi 35mila contagiati e 330 decessi registrati nella settimana dal 16 al 22 gennaio, l’Italia è terza, tra i Paese europei, per decessi e casi di nuove infezioni da COVID-19. È quanto emerge dal bollettino dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).
Da inizio pandemia al 22 gennaio scorso, si sono verificati 664 milioni di contagi e 6,7 milioni di vittime, ricorda l'OMS, precisando che le tendenze delle ultime settimane “devono essere interpretate con attenzione, considerando la riduzione dei test e i ritardi nella segnalazione in molti Paesi”. Nella Regione Europea, dal 16 al 22 gennaio, sono stati segnalati oltre 264.000 nuovi casi, con il numero maggiore di infezioni registrato in Germania (57.439) seguita dalla Russia (37.544 nuovi casi). I decessi, sempre in Europa, sono stati 2.546, con la Spagna al primo posto e la Francia al secondo. Il numero più alto di nuovi casi settimanali nel mondo, invece, è stato registrato in Giappone, con 672.526 nuovi casi, mentre gli Stati Uniti hanno avuto il più alto numero di decessi settimanali, 3.922.