Tumore ovarico, 7 azioni per un nuovo 'cambio di rotta' nella diagnosi

18/09/2023 09:32:19
Il 70% delle pazienti con un tumore ovarico scopre la malattia quando è già in fase avanzata, a causa dell’assenza di sintomi specifici e per la mancanza di strumenti di screening efficaci. Tuttavia, migliora la consapevolezza di questa forma di tumore, con il 70% delle donne già a conoscenza della malattia prima della diagnosi, mentre dieci anni fa questa percentuale era appena del 30%. Meno di tre pazienti su dieci, invece, scelgono di curarsi in un centro specializzato, ignorando quanto tale decisione possa fare la differenza nel percorso di cura. Sono alcuni dei dati emersi da un’indagine su oltre 100 pazienti sul territorio nazionale, riportati nel primo Libro bianco sul tema, ‘Cambiamo rotta’, presentato giovedì 14 settembre al ministero della Salute.
Il progetto è stato presentato a pochi giorni dalla Giornata mondiale dei tumori ginecologici, che cade il 20 settembre. L’indagine è stata condotta da Acto Italia e il volume è stato realizzato grazie al contributo di clinici ed esperti e alle testimonianze di 9 donne che raccontano il proprio viaggio lungo il percorso di diagnosi e cura. Il progetto ha visto l’adesione anche delle associazioni Loto, già impegnate insieme a Federfarma in un progetto che punta a sensibilizzare le donne alla conoscenza dei sintomi di questo tumore subdolo.
“Prevenzione, diagnosi precoce e una presa in carico tempestiva e appropriata sono le linee strategiche delineate dal Piano oncologico nazionale 2023-2027, nonché le leve fondamentali su cui puntare con rinnovato impegno, anche cogliendo a pieno le opportunità offerte dalle nuove tecnologie”, ha sottolineato il ministro della Salute Orazio Schillaci intervenendo alla presentazione.

Ultime notizie

23/09/2023

EU: divieto per il grossista di approvvigionarsi da una farmacia

Con una sentenza pubblicata il 21 settembre u.s. la Corte di Giustizia ha chiarito, in maniera probabilmente definitiva, come devono essere impostati i rapporti commerciali tra grossista e farmacia interpretando quanto da tempo disposto dal diritto europeo. Il caso nasce in Austria, ma la controversia è poi passata al giudizio della Corte europea in modo che tale...
23/09/2023

Onu, preparare la risposta a possibili nuove pandemie. Schillaci: “Cooperare per la salute globale”

“Il Covid è stato allo stesso tempo la dimostrazione dell’ingegnosità e del fallimento umano”. È quando ha dichiarato il vice segretario dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (Onu), Amina Mohammed, nel corso della sessione plenaria sulla...
23/09/2023

STADA Health Report 2023: il 61% degli europei è disposto a ricevere i vaccini in farmacia

Il 61% degli europei è disposto a ricevere i vaccini in farmacia e il fatto che le farmacie siano un luogo dove sottoporsi alle vaccinazioni è un valore “indispensabile”, un “must”, per un europeo su quattro. È quanto emerso dallo...
23/09/2023

Distribuzione, Walter Farris confermato presidente ADF

L’associazione dei Distributori intermedi (ADF) ha confermato all’unanimità Walter Farris alla presidenza per il triennio 2023-2026. Confermati anche i quattro vicepresidenti Ornella Barra, past president, Alessandro AlbertiniLeonardo...
22/09/2023

Tg Federfarma Channel - Edizione del 23 settembre

In questo numero: EU: divieto per il grossista di approvvigionarsi da una farmacia; Onu, preparare la risposta a possibili nuove pandemie. Schillaci: “Cooperare per la salute globale”; STADA Health Report 2023: il 61% degli europei è disposto a ricevere i vaccini in farmacia; Distribuzione, Walter Farris confermato presidente ADF


Aggiungi a Twitter Aggiungi a Facebook
Valid XHTML 1.0 Transitional Valid CSS! W3C-WAI A
Cliccando su “Accetta tutti i cookie”, viene accettata la memorizzazione, sul dispositivo, dei cookie che servono a migliorare la navigazione del sito e analizzare l'utilizzo del sito.
Maggiori informazioni